Il cotone è una materia prima utilizzata nella produzione tessile da oltre 7000 anni. Il cotone rappresenta il 35% dell’uso totale di fibre in tutto il mondo.
I quattro principali paesi produttori sono: Cina, India, Stati Uniti e Pakistan. Gli Stati Uniti sono responsabili di un terzo della produzione e sono il principale esportatore mondiale.
Ogni anno, l’industria del cotone statunitense rende circa 25 miliardi di dollari, fornendo al contempo oltre 200.000 posti di lavoro. La produzione è concentrata negli Stati Uniti meridionali e in California. A seconda del clima, la stagione della semina può iniziare già a marzo, mentre la raccolta può arrivare fino a dicembre. Il tipo più popolare di cotone coltivato negli Stati Uniti è chiamato American Upland, che rappresenta il 97% di tutto il raccolto statunitense coltivato ogni anno.
Come si investe sul Cotone?
Per investire sul cotone si possono usare 3 strumenti differenti.
Dal più semplice al più complesso: un ETF, un CFD e infine il metodo più professionale: un FUTURE (e relative opzioni)
I futures Cotton #2 sono contratti standardizzati negoziati sul mercato Nybot. L’acquirente del contratto accetta di prendere in consegna, dal venditore, una specifica quantità di cotone a un prezzo predeterminato in una data di consegna futura.
Ogni future ha come sottostante una quantità di 50,000 libre di cotone. Le scadenze dei contratti sono Marzo, Maggio, Luglio, Ottobre e Dicembre.
Il NYBOT si concentra su prodotti fisici come caffè, cotone e cacao. Consentendo a queste merci di essere scambiate indirettamente utilizzando contratti future, istituzioni come il NYBOT consentono ai produttori e agli acquirenti di queste merci di bloccare i prezzi in anticipo per proteggersi da volatilità imprevista o carenze di produzione.
Con contratti future standardizzati, le aziende che dipendono da queste merci possono acquistarli a prezzi predeterminati per la consegna successiva di settimane, mesi o addirittura anni in futuro. In tal modo, possono essere certi del costo delle loro materie prime, indipendentemente da come i prezzi di tali merci possono fluttuare nel periodo intermedio tra la stipula del contratto e la scadenza.
La Stagionalità del cotone
I futures sul cotone quotati sul mercato ICE mostrano un andamento della stagionalità piuttosto pronunciato. Prezzi generalmente al di sopra della media nella prima metà dell’anno e al di sotto della media da luglio a dicembre.
E’ un andamento che segue i cicli del raccolto. La maggior parte del cotone viene coltivato nell’emisfero settentrionale e il raccolto avviene in genere da agosto a dicembre. Questi due distinti periodi di stagionalità mostrano che i futures sono in genere più costosi durante i primi mesi dell’anno e meno durante la seconda metà dell’anno solare.
News sul Cotone
Se sei interessato ad investire sul cotone è necessario che tu rimanga informato sui report di produzione ed eventi legati alla materia prima.
TI consiglio quindi di tenere d’occhio questa sezione del sito USDA con i report del Cotton